In Lombardia è tempo di Baloss Milan Junior Film Festival, un evento che sicuramente sta acquisendo sempre più attenzione agli occhi del pubblico dei cinefili.
Si tratta della seconda edizione di una kermesse che sicuramente regalerà molta soddisfazione ai suoi organizzatori.
In gara vedremo 50 corti realizzati da ragazzi tra gli 8 e i 16 anni e proprio questa è la caratterizzazione di un festival che ci permetterà di scoprire quelli che sono futuri talenti, personaggi creativi che potrebbero rendere fiero il nostro paese anche all’estero in futuro grazie alla loro personalità e alla loro voglia di mettersi in evidenza.
Questo perché va detto che sicuramente la mente dei bambini è più libera da preconcetti e influenze e per questo in grado di creare in maniera disinteressata e che possa toccare le corde del cuore anche delle persone più sensibili.
Al cospetto di tanta gioventù vedremo anche esperti di cinema che potrebbero dare il loro benestare per lanciare questi talenti del futuro in piazze dall’ampia risonanza. In un contesto sempreverde che potrebbe portare a vivere delle emozioni sincere come l’anima candida di chi le ha create.
Baloss Milan Junior Film Festival, tutto quello che c’è da sapere
Al centro del Baloss Milan Junior Film Festival ci saranno sentimenti ed emozioni trattando argomenti molto complessi per giovani ragazzi come bullismo, amore, guerra, solitudine, natura, dipendenza da social network e separazione dei genitori. Tutto raccontato attraverso il filtro dei bambini.
Dei 50 corti in gara 25 saranno realizzati da italiani, mentre altrettanti di provenienza internazionale. Il concorso si terrà dal 10 al 12 maggio con partenza dunque oggi e tutti i corti saranno proiettati al Mic Museo del Cinema (Cineteca di Milano) e al Teatro del Buratto.
Tra i grandi attesi all’evento ci sarà anche il Sindaco di Milano Giuseppe Sala. La produzione è affidata a Circonvalla Film mentre la direzione artistica al regista Fabio Martina. Tra i partecipanti vi saranno 32 delegati di cui 17 giovani tra i 7 e i 15 anni che provengono da paesi come Ucraina, Hong Kong, Svizzera, Portogallo, Polonia, Germania, Grecia e Georgia.
I ragazzi itaoiani invece saranno 35 tra gli 11 e i 13 anni e verranno da Arezzo, Genova, Milano, Roma, Palermo e Messina. La giuria sarà composta da adulti oltre che da ragazzi e ragazze. Il Premio Medicinema sulla disabilità e l’inclusione sarà appoggiato dall’Ospedale Niguarda di Milano e il Gemelli di Roma.