Il mondo degli investimenti è affascinante e complesso, e due degli strumenti più noti e utilizzati sono le azioni e le obbligazioni. Comprendere le differenze tra questi due tipi di investimenti è fondamentale per chi desidera orientarsi nel mercato finanziario.
In questo articolo esploreremo cosa sono esattamente azioni e obbligazioni, come funzionano, quali fattori influenzano il loro valore e alla fine cercheremo di capire se sia meglio investire in uno, nell’altro, o magari entrambi.
Azioni e obbligazioni rappresentano due modi diversi di investire e guadagnare nei mercati finanziari. Immagina la Borsa come un grande mercato affollato dove vengono scambiati, quasi come frutti freschi, questi strumenti: le azioni sono come mele, fresche e croccanti, mentre le obbligazioni possono essere paragonate a banane, più durevoli ma anche un po’ più noiose.
Le aziende emettono azioni per raccogliere capitale che useranno per espandersi e sviluppare nuove linee di prodotto, ma chi acquista queste azioni diventa, di fatto, un co-proprietario dell’azienda. Se la società prospera, il valore delle azioni tende ad aumentare e si possono ricevere anche dividendi, una sorta di premio per la fiducia accordata. D’altro canto, ci sono anche rischi; se un’azienda affonda, il valore delle sue azioni può calare drasticamente o persino azzerarsi.
Le obbligazioni, invece, sono come un prestito che tu concedi a un ente, che potrebbe essere un governo o un’azienda. Quando acquisti un’obbligazione, stai prestando i tuoi soldi in cambio di interessi, che ti vengono corrisposti a intervalli regolari. Alla scadenza dell’obbligazione, ti verrà restituito il capitale inizialmente investito. In genere, le obbligazioni presentano un profilo di rischio più contenuto rispetto alle azioni, ma ciò si traduce anche in rendimenti generalmente più bassi. Qui entriamo in un campo da non sottovalutare, perché se l’emittente – sia esso un’azienda o un governo – ha problemi finanziari, il tuo investimento è a rischio.
Come fungono le azioni e il loro funzionamento
Entriamo nel merito delle azioni. Quando una società decide di quotarsi in Borsa, lo fa per ottenere visibilità e capitali per ampliare la sua attività. Acquistando un’azione, diventi un piccolo co-proprietario della società, un concetto interessante, non credi? La quantità di azioni che possiedi determina quanto influisci sulla società stessa. E sì, parliamo anche di profitti: se l’azienda genera utili, il valore delle azioni potrebbe salire e potresti anche ricevere dividendi. Ecco, i dividendi sono come gruzzoletti che la società decide di distribuire ai suoi azionisti: sarebbe il premio per fiducia investita.
Tuttavia, il rischio è sempre sul tavolo. Se l’azienda non va bene, i tuoi investimenti potrebbero anche ridursi a nulla. Gli azionisti arrivano sempre per ultimi quando si tratta di recuperare il capitale in caso di fallimento, mentre invece i possessori di obbligazioni vengono ripagati prima. Per di più, il mercato delle azioni è molto influenzato da variabili esterne. Notizie economiche, eventi politici o nuovi lanci di prodotti possono far oscillare i valori come una giostra, aumentando o diminuendo la fiducia degli investitori.
Obbligazioni: il prestito sicuro?
Passiamo ora, quindi, alle obbligazioni, che sono spesso viste come il grande classico degli investimenti. Acquistando un’obbligazione, non stai semplicemente spendendo soldi; stai prestando denaro a un’entità, che si impegna a rimborsarti entro una scadenza predeterminata, e nel frattempo ti offre interessi – le famose cedole – per il servizio. Immagina che sia come avere un piccolo allevamento di galline: ogni mese ti danzano un uovo e, alla fine del tempo stabilito, ritorni per recuperare la tua gallina .
Un aspetto da considerare è il rischio legato all’emittente. Se un’azienda o un ente pubblico è in difficoltà economica, c’è la possibilità che non riesca a restituire i soldi investiti. In questo caso, non solo i tuoi guadagni sono a rischio, ma anche l’intero capitale prestato potrebbe non tornare. Inoltre, i tassi d’interesse sono soggetti a fluttuazioni: un incremento dei tassi genererà interessi più alti per nuove obbligazioni, e di conseguenza le vecchie obbligazioni con tassi più bassi potrebbero perdere valore. Insomma, il mercato delle obbligazioni e le sue dinamiche sono meno semplici di quanto possano sembrare.
Cosa influisce sul valore di azioni e obbligazioni
Entrando nei dettagli di ciò che fa oscillare i valori di azioni e obbligazioni, è importante esaminare gli aspetti essenziali. Per le azioni, il valore è influenzato principalmente dalla domanda e offerta, ma anche da notizie economiche e risultati aziendali. Se un’azienda pubblica buoni risultati, il mercato potrebbe far schizzare il valore delle sue azioni, mentre in caso di notizie poco felici, il contrario è una possibilità concreta. Anche i cambiamenti nei tassi d’interesse possono impattare le azioni, sia direttamente che indirettamente.
Passando alle obbligazioni, il rendimento si basa su due ingredienti chiave: tasso d’interesse e rischio dell’emittente. Immagina che il tasso d’interesse della BCE venga alzato: le nuove obbligazioni offriranno tassi più attraenti, rendendo meno appetibili le obbligazioni più vecchie che avevano tassi inferiori. In aggiunta, se l’emittente vacilla economicamente, il valore sul mercato delle sue obbligazioni tenderà a scendere. Infine, ma non meno importante, c’è il tema dell’inflazione, che potrebbe erodere il potere d’acquisto dei soldi che ci verranno restituiti.
Azioni o obbligazioni? La scelta da fare
Ora ci domandiamo se sia meglio investire in azioni o obbligazioni. Beh, la risposta non è così semplice come si potrebbe pensare. Molto dipende da diversi fattori come il profilo di rischio personale e gli obiettivi di investimento. Possedere esclusivamente azioni o obbligazioni di un singolo emittente rende certamente gli investimenti più vulnerabili. Per questo motivo, diversificare è una strategia fondamentale. Questo significa distribuire i propri investimenti su diversi settori o anche differenti strumenti, per un equilibrio maggiore. Oltretutto, esistono fondi comuni di investimento che raggruppano titoli diversi, offrendo così protezione contro la volatilità del mercato.
Quindi, qualcuno potrebbe pensare che azioni e obbligazioni abbiano posti speciali nel tuo portafoglio di investimenti. Entrambi, se usati con criterio e conoscenza, possono offrire delle opportunità interessanti ma, attenzione, non senza rischi. È cruciale agire informati e considerare l’idea di avvalersi di professionisti del settore che possano guidare nella giungla degli investimenti, per evitare truffe e perdite indesiderate.