Possedere un’auto può sembrare una scelta allettante, ma quanto costa davvero un’auto? Oltre al prezzo d’acquisto, ci sono spese continue che accumulano nel tempo. Dall’assicurazione ai costi di manutenzione, il bilancio finale potrebbe sorprenderci.
Non è solo un costo da considerare, ma una spesa che spesso si avvicina al costo di un appartamento in città. In questo articolo, esploreremo il mondo delle auto, confrontando il costo dell’acquisto tradizionale con le opzioni di leasing e noleggio a lungo termine. Scoprite quale soluzione potrebbe risultare più vantaggiosa per voi.
Parliamo di numeri e fatti: il costo stimato per possedere un’auto, purtroppo, è piuttosto elevato. In effetti, si parla di oltre 350.000 euro nel corso di 50 anni, considerando un’utilitaria come la Opel Corsa. E per una macchina di fascia alta, come la Mercedes GLC, il totale potrebbe salire fino a quasi 680.000 euro. Stiamo parlando di cifre che farebbero venire i brividi a chiunque stia programmando di comprare un veicolo.
Secondo studi pubblicati su ScienceDirect, l’auto è uno dei beni più costosi nel bilancio di una famiglia, tanto da mangiare circa il 36% del reddito complessivo di un lavoratore non qualificato nel corso della sua vita. È bene notare che questa stima tiene conto di tutte le spese: dalla patente di guida, ai ticket per il parcheggio, ai cambi d’olio, senza dimenticare le inevitabili spese per la rottamazione. La spesa è continua e si accumula nel tempo.
L’impennata dei prezzi è un messaggio chiaro: comprare un’auto nuova è sempre più complicato, specialmente se si parla di elettrico, per cui la busta paga non si è adeguata agli aumenti. Prendendo ad esempio l’assicurazione, questa è aumentata notevolmente, superando di gran lunga il tasso d’inflazione. Di conseguenza, le persone stanno rivalutando le loro opzioni, girando il loro sguardo verso leasing o noleggio a lungo termine, alla ricerca di modalità più gestibili per evitare spese esorbitanti o debiti pesanti.
Quanto costa davvero un’auto: offerte a confronto
Un aspetto interessante da considerare è la differenza tra leasing e noleggio. Spesso si confondono, ma non sono la stessa cosa. Nel leasing, si paga una somma mensile per un periodo che solitamente si estende a tre o più anni, con la possibilità di comprare l’auto alla fine tramite una maxi rata finale. Dall’altro lato, il noleggio a lungo termine non prevede alcuna opzione di riscatto finale: in pratica, si stanno pagando solo i servizi connessi.
Immaginiamo di aver trovato una citycar ibrida dal prezzo di listino di 16.200 euro. Se si considera un ottimo affare con incentivi e rottamazione, il costo scenderebbe a circa 12.000 euro. Se decidete di acquistarla, potete scegliere di pagare in un’unica soluzione oppure richiedere un prestito: vi costerebbe circa 316 euro al mese per cinque anni, mentre per tre anni il costo aumenterebbe a 494 euro mensili. Con il finanziamento, il prezzo finale lieviterebbe, portando l’acquisto a sfiorare i 19.000 euro.
Anche il finanziamento con la casa produttrice è un’idea da tenere in considerazione. Diciamo che offrono un anticipo di 3.000 euro, e una prima rata di quasi 300 euro da pagare, seguita da rate mensili più piccole. In totale, questo finanziamento comporterebbe un importo di circa 20.269 euro. Potendo percorrere fino a 10.000 chilometri all’anno, l’offerta include anche un pacchetto assicurativo che, però, esclude l’Rc auto.
Ma se optate per un leasing da una delle nuove società sul mercato, dovrete stanziare un anticipo di 2.439 euro e una rata mensile di 267 euro. A conti fatti, alla fine di tre anni avrete speso più di 12.000 euro senza diventare mai proprietario della vettura. Mentre i costi sono simili o addirittura inferiori rispetto al finanziamento in alcuni casi, resta comunque una differenza importante che va ponderata.
Leasing e noleggio a lungo termine: pro e contro
Ora arriviamo a un punto cruciale: analizzare i costi sui tre anni per capire quale delle due tipologie di pagamento possa essere più vantaggiosa. Partendo dall’acquisto dell’auto, applichiamo tutte le spese su base mensile. Fissiamo il valore residuo dell’auto, che in genere si dimezza dopo tre anni: la nostra citycar da 16.000 euro varrà così attorno agli 8.000 euro, e dividendo per 36 mesi arrivate a circa 220 euro al mese. Includendo le spese di assicurazione, bollo e manutenzione, il totale decolla a 278 euro mensili.
Passando poi al leasing, si deve calcolare la maxi rata iniziale dividendola su tre anni, con 68 euro al mese in aggiunta ai 267 euro già previsti. Qui si arriva a un totale di 335 euro mensili per avere sempre un’auto nuova. Quindi, il confronto dei costi non è scontato, perché numericamente, l’acquisto risulta essere più economico di 57 euro al mese rispetto al leasing.
Un risparmio non da poco, che risulta incentivante per coloro che optano per la tranquillità di pianificare senza troppi pensieri. Tuttavia, la crescita del leasing è evidente: nel 2023, ci sono stati aumenti significativi, e l’interesse per veicoli green è in costante ascesa.
Quanto costa davvero un’auto? Conviene di più l’acquisto o il leasing?
E così, il quesito iniziale su cosa convenga di più per acquistare un’auto si complica, diventando dipendente da diversi fattori. Per esempio, il numero di chilometri percorsi ogni anno gioca un ruolo cruciale: più chilometri si percorrono, più il noleggio tende a diventare svantaggioso. La voglia di avere sempre un’auto nuova piuttosto che mantenerne una per lungo tempo è fondamentale nella scelta. Se si decide di mantenere la propria vettura per anni, allora il leasing non è la scelta giusta.
Si deve poi considerare l’eventuale stress legato a gestire le scadenze come l’assicurazione, il bollo o la revisione. Preferire di non avere pensieri legati all’auto, rispetto alla possibilità di affrontare imprevisti potrebbe, infine, aumentare la convenienza del leasing. Non da ultimo, altra considerazione importante riguarda la classe di merito quando si stipula un leasing, dato che il costo dell’assicurazione è incluso e fissato per tre anni.
Ora che sai qqanto costa davvero un’auto la decisione finale dopo tutto questo dipende dalle preferenze di ciascun automobilista, tenendo presente che c’è anche chi trova soddisfazione usando mezzi pubblici o condividendo veicoli, vivendo senza il peso di un’auto.