Britney Spears, ecco com’è finita la causa contro suo padre. I risvolti sono inaspettati, a chi toccherà pagare le spese legali.
Britney Spears è una cantante statunitense di quasi 43 anni, che compirà nel dicembre 2024. Il suo è un successo arrivato in piena adolescenza, e che continua tutt’oggi.
Nella sua lunga carriera, Britney ha venduto, in tutto il mondo, oltre 150 milioni di album, e oltre 100 milioni di singoli. Questo dilagante successo, l’ha portata a essere soprannominata “Principessa del Pop“. Una cantante amatissima dal pubblico, che l’ha supportata anche nei suoi periodi più bui.
Uno di questi è stato quella che l’ha vista stare per anni sotto il controllo del padre, Jamie Spears. Si è trattato, infatti, di 13 anni lunghi anni in cui il padre aveva tutela legale sulla figlia, in quanto aveva presentato un’istanza, in tribunale, menzionando di essere preoccupato per la salute mentale di Britney.
Tutto ebbe inizio nel 2007, quando Britney iniziò ad avere una crisi che si esplicò, a livello nervoso, in un episodio, in particolare. La cantante, infatti, in piena crisi per la battaglia legale per l’affido dei figli avuti con l’ex marito Kevin Federline, si recò da un parrucchiere a Los Angeles e uscì da lì colpendo con un ombrello un suv per via di un attacco di rabbia.
I media di allora ne parlarono ampiamente, e alla fine Spears finì ricoverata in una clinica di salute mentale. Il padre, a quel punto, ottenne una tutela riservata a disabili o incapaci di intendere e volere. Da lì, Britney denunciò che il controllo dell’uomo sulla figlia andava dall’uso del cellulare a chi frequentasse, e per di più l’uomo l’avrebbe costretta a esibirsi contro la sua volontà. I soldi delle performance, per di più, sarebbero andati in minima parte a lei, e sarebbero serviti anche per pagare i conti dello staff coinvolto.
Britney Spears, la battaglia legale contro il padre è finita: chi pagherà le spese
Dopo una lunga battaglia legale tra la cantante e il padre, si è giunti a una conclusione.
Da quanto si apprende da TMZ, è finita con un patteggiamento la vicenda giudiziaria. Il patteggiamento, tuttavia, vedrà Britney non avere risarcimento e la donna dovrebbe anche caricarsi delle spese legali, che pare ammontino a 2 milioni di dollari.
Sembrerebbe, infine, che la cantante sia infuriata per questo finale. Pare, quindi, che tra padre e figlia non vi sarà nessun genere di riconciliazione.
