La carriera di Hayao Miyazaki non è destinata a finire mai, uno di quegli artisti resi eterni dalle sue opere. A Cannes sono stati premiati, per lui, i “figli” con la Palma d’oro.
C’è grande curiosità su quello che potrà dare ancora al cinema d’animazione un grande maestro come lui.
Nato a gennaio del 1942 ha oggi 83 anni e ancora tanta voglia di fare cinema, lo dimostra con colpi di scena che i suoi fan aspettano ogni volta sperando che ce ne sia ancora uno. Nel 2024 è tornato a vincere un Oscar per il miglior film d’animazione, per Il ragazzo e l’airone, come aveva fatto nel 2003, per La città incantata. In mezzo c’è stato anche l’Oscar onorario vinto nel 2015 e che ha sicuramente gradito come gli altri due.
Nel 1985 ha fondato lo Studio Ghibli, uno degli studi cinematografici d’animazione più famosi del mondo che ha dato vita a tutti i suoi film e a quelli di molti altri. La sua figura è stata paragonata a un mostro sacro dell’animazione come Walt Disney e anche a un maestro del cinema orientale come Akira Kurosawa. Sono fin troppi i film che ha realizzato e che hanno amato piccoli e più grandi per un cinema d’animazione completo e pieno di spunti interessanti.
Miyazaki, il premio a Cannes
Hayao Miyazaki ha vinto un premio molto importante al Festival di Cannes 2024, durante la 77esima edizione della kermesse cinematografica infatti gli è stata consegnata una Palma d’oro o meglio è stata consegnata ai suoi “figli” presenti per l’evento.
Goro Miyazachi e Kenichi Toda hanno ritirato questo premio collettivo alla famiglia che ha dato ulteriore lustro a una carriera straordinariamente potente sotto ogni punto di vista. C’era il suo figlio di sangue e anche il vicepresidente dello Studio Ghibli a ritirare un premio di grande lustro anche perché primo della storia assegnato a un gruppo di creazione animata.
Non possiamo che renderci conto di essere di fronte a un grande maestro che vedrà due artisti più giovani di lui portare avanti il suo nome. Considerando poi che la sua opera rimarrà scolpita nella calce grazie a dei capolavori entrati di diritto nella storia del cinema e che saranno sicuramente di ispirazione per tutti quelli che verranno dopo. Anche perché già oggi c’è chi per diventare grande guarda i lavori di Hayao con ferma devozione e voglia di emulazione.