Sorrentino a Cannes Sorrentino a Cannes

Cannes, Paolo Sorrentino avrà una sua giornata di gloria

Al Festival di Cannes, non che ne avesse bisogno, Paolo Sorrentino avrà la sua giornata di gloria. Sicuramente spazio per un grandissimo regista.

Non ne ha bisogno nel senso che è già un regista immenso, ma nonostante questo fa piacere la grande considerazione per lui in palcoscenici di questo genere.

Motivo di vanto anche per noi Sorrentino continua a conquistare tutto il mondo grazie al suo cinema autoriale e di nicchia, ma che riesce a rapire anche il pubblico più vasto di chi ama maggiormente i blockbuster. Nel suo percorso ha già compiuto cose importantissime e continua a raggiungere il pubblico grazie a personalità, impegno e intelletto.

L’ultima splendida notizia arriva da Cannes dove il 21 maggio prossimo ci sarà una giornata tutta per lui. Alle ore 22.15, al Palais du Festival, ci sarà l’anteprima mondiale di Parthenope, unico film italiano in gara per la Palma D’Oro che noi ci auguriamo vivamente possa vincere proprio il regista italiano.

Spazio ancora per l’Italia nella sezione Un Certain Regard per The Damned di Roberto Minervini il 16 maggio. Il 22 maggio invece sarà il momento di Marco Bellocchio perché sarà mostrato il suo Sbatti il mostro in prima pagina e per Valeria Golino con l’anteprima fuori concorso di un episodio della serie L’arte della gioia. Ma ora torniamo un attimo su Paolo Sorrentino.

Paolo Sorrentino, chi è?

Chiedere chi sia Paolo Sorrentino è quasi un affronto, perché a oggi è uno dei registi italiani più famosi nel mondo che ha raggiunto anche l’Oscar grazie al film La Grande Bellezza diversi anni fa.

Nato a Napoli il 31 maggio del 1970 esordisce alla regia con un film intenso e pieno di domande, che non lasciano indifferenti pubblico e critica, nel 2001 con L’uomo in più. Nel 2004 poi Le conseguenze dell’amore è il film che lo fa conoscere al mondo riuscendo a esaltare anche la bravura di quello splendido attore che è Toni Servillo.

Paolo Sorrentino cinema
Paolo Sorrentino pronto per Cannes (ANSA) NuovoTeatroAriberto.it

Nel 2006 Sorrentino si ripete con L’amico di famiglia, altro film che in poco tempo diventa una pietra miliare del cinema italiano contemporaneo. Il 2008 sfida poi un personaggio importante e pesante come Giulio Andreotti ne Il Divo.

Nel 2011 esce il primo film a produzione americana e con protagonista Sean Penn, This Must be the Place, poi nel 2013 arriva appunto il successo con La grande bellezza. Nel 2015 Youth divide un po’ il pubblico mentre nel 2018 è il momento di Loro film che tra le righe parla della vita di Silvio Berlusconi e che crea scandalo. Dopo le serie sul Papa e È stata la mano di Dio ora ci aspettiamo molto da Parthenope.