Torna su Rete 4 in prima serata il prete più famoso del cinema con il film Il compagno Don Camillo in onda a partire dalle 21.20. Andiamo a leggere qualcosa in più della saga.
Sebbene oggi i più giovani stentino a riconoscerlo si tratta di un personaggio reso mitico da una saga che nel corso degli anni continua a essere riproposta sul piccolo schermo.
Il personaggio è stato ideato dallo scrittore Giovannino Guareschi come protagonista dei racconti del piccolo paesino di Brescello in riva al Po. Il suo antagonista da sempre è Peppone, Giuseppe Bottazzi, personaggio caricaturale che si ispirava al sindacalista Giovanni Faraboli.
Dopo l’uscita del romanzo del 1948 edito da Rizzoli si decise di provare il personaggio al cinema e fu un successo, prodotto da Cineriz e girato da Julien Duviver nel 1952 uscì Don Camillo. Lì si formò la solita coppia composta da Fernandel (Don Camillo) e Gino Cervi (Peppone) in una serie che andò avanti per ben cinque episodi.
I primi due furono diretti da Julien Duvivier, appunto, il terzo e il quarto da Carmine Gallone e il quinto, che va in onda stasera, da Luigi Comencini nel 1965. Insomma un trittico di grandi artisti che si prestò a raccontare una storia semplice ma efficace.
Il compagno Don Camillo, cosa c’è da sapere?
Ma a proposito de Il compagno Don Camillo cosa c’è da sapere? Il film doveva essere il quinto di sei, ma l’ultimo, Don Camillo e i giovani d’oggi, non venne terminata per la malattia fatale che colpì Fernandel. Sarà girato in un secondo tempo, nel 1972, con Gastone Moschin nella parte del sacerdote e Lionel Stander in quella di Peppone.
Tornando al nostro possiamo dire che è l’unico girato da Luigi Comencini con la sceneggiatura che invece fu realizzata da Leonardo Benvenuti e Piero De Bernardi. La fotografia fu affidata ad Armando Nannuzzi, mentre il montaggio a Nino Baragli con scenografie di Luigi Scaccianoce.
Nel cast, oltre a Fernandel e Gino Cervi, troviamo tra gli altri Saro Urzi, Marco Tulli, Silla Bettini, Gianni Garko, Graziella Granata, Leda Gloria, Marina Morgan, Ettore Geri e Paul Muller. Il film è sempre ambientato a Brescello che si ritroverà travolto dalla polemica sul gemellaggio con una cittadina russa. I Sovietici hanno deciso di regalare e inviare un trattore agli emiliani che però farà fatica a partire. Una serie di eventi che finirà, come sempre, a mettere Peppone e Don Camillo bonariamente l’uno contro l’altro.
