Federer: gli ultimi dodici giorni, arriva il documentario sul tennista su Prime Video

Su Prime Video è in arrivo il documentario “Federer: gli ultimi dodici giorni”, che racconta la storia del noto tennista tra i migliori della storia.

Il racconto si concentra sul tennista e sarà disponibile sulla piattaforma di Amazon a partire dal 20 giugno prossimo.

Basato su un materiale esclusivo, nato come filmato personale e non per uscire, vede il tennista raccontarsi nella sua versione più personale e meno conosciuta al pubblico. All’interno del racconto vedremo interviste anche ai più grandi avversari incontrati nel suo percorso come Novak Djokovic, Andy Murray e Rafael Nadal.

In particolare vengono raccontati gli ultimi giorni prima del ritiro dal campo di gioco, cosa che prima non avevamo mai visto e che fa venire i brividi lungo la schiena per le emozioni provate dai protagonisti. Protagonista è il documentarista Asif Kapadia che in passato aveva diretto altri biopic su personaggi importanti come il pilota di F1 Ayrton Senna, il calciatore Diego Armando Maradona e la cantante Amy Winehouse.

Insomma si tratta di un prodotto impossibile da perdere e adatto a un pubblico molto variegato sotto diversi punti di vista.

Roger Federer, la sua storia

Roger Federer è nato a Basilea l’8 agosto del 1981 ed è soprannominato King Roger. Si tratta di uno dei tennisti più forti di sempre oltre a essere uno sportivo a 360°. C on 20 vittorie su 31 finali è il terzo tennista più vincente di sempre nei Grande Slam, dietro solo a Novak Djokovic e Rafael Nadal.

Ha vinto per sei volte gli Australian Open, una il Roland Garros, otto Wimbledon e sei US Open, dimostrandosi personaggio di assoluta affidabilità con ben 1251 partite vite e appena 275 perse ha una percentuale di vittorie dell’81.98%. Il 2 febbraio del 2004 ha raggiunto la posizione più importante della sua carriera, diventando il numero uno al mondo.

Il 23 settembre del 2022 ha giocato l’ultima gara della sua carriera sfidando, in coppia con Rafael Nadal, Tiafoe e Sock. Sicuramente ha rappresentato una nuova scuola di tennisti, grazie a una forza impossibile da decifrare e una costanza da grande campione. Uno dei suoi punti di forza è legato al fatto che è riuscito a far avvicinare molte persone che prima ignoravano questi straordinari sport.

Staremo a vedere che risposte avrà, dal punto di vista dello streaming e della critica, il documentario che si preannuncia davvero pieno di momenti emozionanti e in grado di far conoscere meglio aspetti più nascosti di un grandissimo campione.