Figlia di Brad Pitt rinuncia al suo cognome, perché?

Incredibile scelta della figlia di Brad Pitt che ha deciso di rinunciare al suo cognome. La scelta è abbastanza incredibile ma non inattesa.

Questo perché la ragazza in precedenza aveva sempre accompagnato al suo cognome Pitt anche quello della madre e cioè Jolie.

Vivienne ha 15 anni e ha rinunciato al cognome del padre come si è potuto vedere in un programma del musical di Broadway The Outsiders prodotto dalla madre dove si fa chiamare direttamente Vivienne Jolie. Non è chiaro al momento se la scelta di fatto sia solo una possibilità produttiva oppure se sia arrivato il cambiamento dal punto di vista anche legale. Su questa scelta non si sono pronunciati né il portavoce di Angelina Jolie né quello di Brad Pitt.

Ricordiamo che l’attore americano ha sei figli di cui tre adottivi e tre naturali. Il 19 gennaio del 2006 adotto i figli della Jolie e cioè Chivan Maddox e Zahara Marley. Nel maggio del 2006 divenne padre della sua prima figlia naturale e cioè Shiloh Nouvel. Nel marzo del 2007 invece adottò Pax Thien dal Vietnam. La coppa ebbe invece due gemelli naturali nel 2008 e cioè Knox e appunto Vivienne. Le prime foto di questi ultimi due furono acquistati da Hello e People per 14 milioni di dollari con la coppia che donò tutto alla Fondazione Jolie Pitt.

Brad Pitt e la figlia, cosa accade?

Vivienne ha preso questa decisione nei confronti del padre Brad Pitt come avevano fatto precedentemente i figli adottivi dell’uomo Maddox e Zahara che sono i primi due naturali della Jolie e che hanno rinnegato il patrigno.

Secondo quanto riportato da VanityFair l’artista pretendeva un accordo di riservatezza sui presunti abusi a moglie e figli per finalizzare la vendita della proprietà vinicola in Francia. La donna però avrebbe deciso di venderla per ripicca a un imprenditore russo, rifiutando ogni accordo.

Già nel 2022 si parlava di questi problemi con una fonte che specificò a People: “Da quando Angelina ha chiesto il divorzio, Brad si è concentrato sull’avere il miglior rapporto possibile con i figli. Per lui è stato molto difficile, molte volte ci sono stati lunghi intervalli durante i quali non vedeva affatto i bambini. L’attore crede che ci sarà un momento in cui avrà nuovamente un buon rapporto con i figli”.

Da allora sono passati due anni e la situazione sembra essere peggiorata decisamente sotto ogni punto di vista. La sensazione è la chiusura si possa considerare definitiva.