IHFF, il festival del cinema horror torna a Roma

Ci siamo sta per tornare l’IHFF, l’Italia Horror Film Fest che sarà foriero di numerose emozioni con tanti film e anche ospiti d’eccezione.

L’evento si svolgerà tra il 13 e il 16 giugno allo Stardust Village di via di Decima a Roma, un cinema ormai molto famoso che ospiterà un evento davvero straordinario.

L’evento nasce come evento estivo sul litorale romano nel 2010 con prima edizione ad Anzio e successive a Nettuno. L’obiettivo era quello di celebrare i grandi maestri del cinema di genere italiano con opere che hanno influenzato a lungo anche i più grandi del cinema internazionale di ogni tipologia.

Straordinaria fu l’ospitata di Eli Roth, regista di film come The Green Inferno, che ha regalato attimi di ilarità e grande simpatia con tanti ospiti che hanno avuto voglia di scattare una foto insieme a lui. Inoltre tra gli ospiti nel 2013 c’è stato il maestro degli effetti speciali Tom Savini e anche il grandissimo regista Andrzej Zulawski polacco autore di grandi film come Possession. Tra gli ospiti negli anni abbiamo visto anche Dario Argento, Lamberto Bava, Ruggero Deodato, Claudio Fragasso, Sergio Stivaletti, Pupi Avati, Enzo G.Castellari, Umberto Lenzi, i Manetti Bros. Sergio Martino e Paolo Ruffini.

Ma andiamo a scoprire qualcosa in più sulla nuova edizione.

IHFF, tutto quello che c’è da sapere

Ma cosa c’è da sapere sull’IHFF di quest’anno, che come detto si terrà allo Stardust Village di Roma dal 13 al 16 giugno prossimo.

Sono diversi i film interessanti che verranno proiettati. Si parte da 13 Notes en Rouge di Francois Gaillard, film che racconta una storia dopo una serata alcolica con Charlotte che si sveglia nel cuore della notte con la sua coinquilina che viene abusata nella stanza a fianco. Inizia un incubo.

Dalla Cina arriva invece I want to be a plastic chair di Ao Leong Weng Fong che racconta la storia di persone che sognano di reincarnarsi in uomini nella vita successiva. Ming però sogna di diventare una sedia rossa di plastica per essere utile per il prossimo.

La regia di Nicola Vitale Materi è un gioiellino polacco dal titolo Lesbian Psycho?, storia di due giornalisti che indagano su un omicidio avvenuto all’interno di una clinica psichiatrica.

Degli Stati Uniti d’America è invece The Activated Man di Nicholas Gyeney che racconta la storia di Ors Gabriel che si trova a dover affrontare il dolore della perdita del cane e del suo cane. Lo shock lo porta a vivere delle visioni.

Non finisce qui però, ci sarà da divertirsi.