Quentin Tarantino è fermo alla regia dal 2019 quando uscì C’era una volta a… Hollywood e oggi aspettiamo il suo nuovo film The Movie Critic che dovrebbe essere il suo ultimo.
Nonostante questo c’è grande curiosità di capire se si farà coinvolgere in altri progetti, visto che al momento sembra pronto per due progetti differenti.
Secondo quanto riportato da Deadline pare che il regista abbia trovato un accordo editoriale con la Voracious, una nota casa editrice, per pubblicare due libri dopo che negli ultimi anni è riuscito con Cinema Speculation a conquistare il pubblico di tutto il mondo, libro edito da noi da La Nave di Teseo.
Entrambe le opere dovrebbero essere scritte al fianco di Jay Glennie. Il primo libro è dedicato a C’era una volta a… Hollywood, per il quale nel 2019 è uscito già un romanzo molto interessante e con delle scene inedite e modificate. Il secondo invece è su Bastardi senza gloria. Il regista curerà le introduzioni dei due lavori che sono volte a esplorare degli aspetti ancora celati di due film a cui è davvero molto legato.
Sono oltre 50 i membri di cast e troupe che si sono prestati per collaborare alla stesura di questi libri con aneddoti e fotografie legate ai due film.
Quentin Tarantino è dunque pronto a regalarci nuove opere che sebbene non siano film ci aiuteranno a completarlo come personaggio. Se The Movie Critic sarà il suo ultimo lavoro dietro la macchina da presa nessuno ha mai detto che smetterà di occuparsi di cinema.
Lo stesso regista ha sottolineato: “Ho i libri di Jay Glennie nella mia collezione, li ho letti e amati, in particolare sulla realizzazione di The Deer Hunter. So che non c’era persona migliore per fare un’immersione profonda nei miei film. Io stesso, il mio cast e la mia troupe abbiamo amato rivivere con Jay il periodo della lavorazione di C’era una volta a… Hollywood e Bastardi senza gloria. Non vediamo l’ora di avere i libri finiti tra le mani. Questo è solo l’inizio, perché so quanto Jay sia entusiasta di esplorare altri miei film”.
Con queste parole dunque Tarantino apre a una futura collaborazione e ad approfondimenti legati ad altri lavori che hanno segnato la sua carriera. E come possiamo non sognare di vederne uno per ogni film visto che ha diretto praticamente solo capolavori?
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