Il tatuatore dei vip svela un particolare su Fedez: “È un fifone”

Oggi vogliamo parlarvi di Anakin che è conosciuto sul web anche come il tatuatore dei vip. Intervistato ha raccontato alcuni particolari sui personaggi tatuati tra cui Fedez.

Le sue parole fanno capire alcune caratteristiche legate a diversi personaggi molto interessanti che animano il palcoscenico internazionale.

Tra i tatuati troviamo Damiano David, Emis Killa, Fedez, Il Tre i Club Dogo e molti altri ancora che sono passati sotto le mani di Gabriele Perroni (Anakin) che ha dimostrato di avere grande talento tanto da diventare virale sui social network anche grazie ad alcuni suoi disegni.

In un’intervista a Leggo parla del criticato tatuaggio a Fedez dove si vede il volto della figlia Vittoria, stavolta gli ha tatuato le mani de La creazione di Adamo, specificando: “Mi dovevo riscattare col popolo dal tatuaggio contestato dell’anno prima. Volevo dare il cento per cento. Il disegno era semplice, ma per me è stato più difficile del solito. Fedez poi è un fifone, soffre tanto, si agita, si alza, fa un casino”.

Sempre sul rapper ha specificato: “mi sono sbrigato a fargli il primo pollice, a quel punto non poteva andare in giro in quel modo. Comunque prima di iniziare siamo andati in farmacia a prendere una crema anestetica”.

Tatuaggi ai vip

Ma sapete qual è il sogno di Anakin? Il tatuatore dei vip aveva parlato di voler tatuare Sfera Ebbasta, ma ora pare aver cambiato: “Adesso punto Francesco Totti, da buon romano non posso non tatuare la bandiera della città. Vorrei fargli qualcosa di iconico su Roma. E poi Ultimo che rispetto tanto, ha dato moltissimo e dimostrato di saper brillare”.

Protagonista anche all’ultimo Sanremo, spiega: “A quei pazzi de La Sad ho scritto SADremo, con loro ho uno splendido rapporto. A Big Mama, che è energia pura e con cui ho riso tanto, ho fatto un 18 legato al suo ultimo album e uno 02. Ai Bnkr 44 ho fatto dei cuori”.

Quando gli chiedono del tatuaggio più folle risponde: “A Sangiovanni a Sanremo prima dell’esibizione, ha voluto un sole con i raggi sul palmo della mano e sulle dita. Vi assicuro che fa molto male in quella parte del corpo”. E il più assurdo: “A Tananai che mi aveva dato indicazioni criptiche. Voleva delle cose nere, dei tastini, delle linee che fanno we, we, we, delle robe geometriche e delle fauci. Ma soprattutto, quando lo tatuo si è presentato con delle mutande improbabili”.