Kinds of kindness, pubblico diviso: Lanthimos ha fallito?

Kinds of kindness ha di fatto spaccato il pubblico, con Yorgos Lanthimos che si trova a dover affrontare le primissime critiche di una carriera fatta di soli successi.

Il film era molto atteso, il secondo in questo 2024 che portava l’artista a una produttività inattesa visto che solitamente era uno di quelli che lanciava un film ogni tot. anni.

La pellicola è stata distrutta dalla critica e dal pubblico che l’ha trovato lungo, poco impattante, troppo confuso e in un certo senso non necessario. Un film diviso in tre episodi con protagonisti che ruotano in diversi ruoli e sono presenti in tutte le storie, creando grande confusione nel pubblico.

Nel cast troviamo Emma Stone, Willem Dafoe, Jesse Plemons come tre centri gravitazionali. Il primo episodio si intitola The Death of RMF e racconta la storia di Robert, un uomo che controlla con grande ossessione la sua vita arrivando a raggiungere degli eccessi che lo faranno finire dentro a un vortice.

Il secondo episodio si intitola invece RMF is Flyn e narra la storia di Daniel, un poliziotto sposato con Liz con questa che è disperata su un’isola deserta dopo un naufragio. Quando torna a casa questo è felicissimo ma improvvisamente si rende conto che sta accadendo qualcosa di strano.

Il terzo episodio invece ha il titolo RMF eats sandwitch e narra la storia di due adepti di una setta, Emily e Andrew, che cercano un leader spirituale per la loro associazione.

Cosa c’è da dire di Kinds of kindness?

Sono molte le cose che si potrebbero dire di Kinds of kindness, con molte persone che hanno comunque gradito questo lavoro. La situazione è stata celebrata dai grandissimi appassionati del regista greco che hanno continuato a idolatrarlo.

Forse la realtà si trova, come sempre, in una via di mezzo, in un film che non è di sicuro da demolire ma non è nemmeno il migliore di un regista che ci ha regalato delle straordinarie perle come Il Sacrificio del Cervo Sacro.

Ci troviamo davanti a un film che probabilmente sarà rivalutato nel futuro con la possibilità di trovarci di fronte a degli spunti che magari oggi non sono stati compresi e altri che invece sono stati di fatto ignorati o sottovalutati. Vedremo cosa se ne dirà nei prossimi mesi quando tutti praticamente l’avranno visto. A quel punto avremo un quadro della situazione più chiaro e magari con maggiori informazioni dettagliate.