SPETTACOLO

Laetitia Casta il racconto: “Sono stata vittima di violenze in…”

Laetitia Casta riapre lo scandalo violenze nel cinema e racconta la sua storia che lascia davvero tutti senza parole. 

Monito all’Italia della modella e artista francese che da noi ha avuto tantissimo successo soprattutto all’inizio del nuovo millennio.

Nata a Pont-Audemer l’11 maggio del 1978 la supermodella è tra le più importanti della sua generazione, diventando musa ispiratrice per due grandi stilisti come Yves Saint Laurent e Jean-Paul Gautier. Inoltre è stato uno degli angeli più famosi di Victoria Secret’s, mostrando fin da giovanissima una bellezza algida e uno sguardo dolcissimo che ha fatto perdere la testa agli italiani.

In molti infatti ricorderanno, soprattutto tra i quarantenni d’oggi, la copertina di Max che a inizio del nuovo millennio spopolava anche sui primi siti che affollavano il web. Ma non solo questo perché la ragazza è stata anche attrice in diversi film con esordio nel 1999 in Asterix & Obelix contro Cesare di Claude Zidi. Si è parlato molto anche per le sue storie d’amore con Stephane Sednaoui, Stefano Accorsi e Louis Garrel.

Oggi però purtroppo parliamo di lei per un aspetto tetro che non avremmo mai voluto raccontarvi. Ecco cosa è successo alla donna.

Il racconto di Laetitia Casta

Laetita Casta riapre lo scandalo MeToo, con parole che segnano e lasciano senza fiato. Ma cosa ha detto la splendida modella francese?

Laetitia Casta cosa ha detto? (Instagram @laetitiacasta) NuovoTeatroAriberto.it

Parlando del suo ultimo film, come leggiamo su Ansa, l’artista ha spiegato: “Ho ricevuto il progetto e mi sono piaciute molto le scene in tribunale, i flashback e l’ambiguità del personaggio di Carla che credo non si possa giudicare. Sono entrata subito in empatia con lei, ho visto ultimamente un documentario sulla violenza alle donne in cui si dice quanto sia facile per una vittima diventare un criminale”.

A proposito di Una Storia nera dunque l’attrice si apre anche ad alcuni pareri legati a questo personaggio, Carla, che dopo una violenza pare aver ucciso il marito: “Non solo è straniera, ma vive anche col fantasma di una storia violenta che ha accettato per proteggere i figli. C’è poi anche la sua dipendenza economica, tutto questo la porta fino a una svolta terribile”.

Insomma una storia terribile che colpisce nell’intimo una donna dolce e sempre cordiale come la Casta e che lancia un messaggio anche al nostro paese: “In Italia si parla troppo poco di #MeToo“. E ora siamo sicuri che in tanti, per fortuna, torneranno a parlarne per sensibilizzare su una piaga dell’umanità.

Matteo Fantozzi

Giornalista pubblicista dal 2013 è laureato in storia del cinema e autore di numerosi libri tra cui “Gabriele Muccino il poeta dell’incomunicabilità” e “Gennaro Volpe: sudore e cuore”. Protagonista in tv di trasmissioni come La Juve è sempre la Juve su T9 e Il processo dei tifosi su Teleroma 56.

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