La scelta di Jeremy Renner La scelta di Jeremy Renner

Mission: Impossible, perché Jeremy Renner ha detto no al nuovo film?

Jeremy Renner non sarà nel cast del nuovo capitolo di Mission: Impossibile. L’attore ha rifiutato la proposta arrivata dalla produzione.

Ma perché ha preso questa decisione? Andiamo a scoprire tutto più da vicino per capire i motivi che l’hanno portato a questa scelta.

Eppure l’artista era comparso in due film della saga al fianco del protagonista assoluto Tom Cruise, ora però ha svelato il vero motivo che l’ha portato a non voler fare un altro capitolo di questa interminabile saga cinematografica. Ospite del podcast Happy Sad Confused ha spiegato i motivi che l’hanno portato a chiudere questa esperienza e a decidere di non interpretare di nuovo William Brandt di cui aveva vestito i panni in Mission: Impossibile Protocollo fantasma del 2011 e Mission: Impossibile Rouge Nation nel 2015.

Ha spiegato così: “Ricordo che hanno tentato di portarmi oltre oceano per una settimana solo per poter uccidere il mio personaggio“. L’attore doveva tornare già in Fallout nel 2018: “Gli ho detto di no, non avrebbero potuto farlo. Non mi avrebbero trascinato fino a là solo per uccidere il mio personaggio. Se volevano farla e usare il mio personaggio avrebbero dovuto farlo nel modo giusto”. 

Parole forti quelle di Renner anche contro Christopher McQuarrie:Gli ho detto: ‘Amico, non farete questa cosa a me, non mi farete un torto del genere'”. E così il suo personaggio è sparito dai radar probabilmente per sempre.

Jeremy Renner e il brutto incidente

Non c’entra niente dunque il brutto incidente subito da Jeremy Renner all’inizio del 2023, non è quello l’ostacolo che l’ha portato a dire di no al nuovo film di Mission: Impossibile quanto una diatriba finita male con la produzione e il cast tecnico.

Il 1° gennaio del 2023 l’attore rimase gravemente ferito dopo essere stato investito dallo spazzaneve che stava utilizzando per salvare suo nipote. Riportò la rottura di otto costole in quattordici punti oltre alle fratture di ginocchio, tibia, caviglia, clavicola, spalla e la lussazione di mascella e mandibola, il fegato era poi stato trafitto da una costola e un polmone collassato.

Renner e la sua scelta
La scelta di Renner (ANSA) NuovoTeatroAriberto.it

Sembrava destinato a morire eppure è riuscito a resistere e il 17 gennaio è stato dimesso dall’ospedale per tornare a casa per la riabilitazione. E finalmente ora è pronto a tornare in sala per un nuovo film, ma non di certo per lavorare al fianco di Tom Cruise in Mission: Impossible.