Ecco perché la scrittura cinese è in verticale motivo buffo Ecco perché la scrittura cinese è in verticale motivo buffo

Perché la scrittura cinese tradizionale era disposta in verticale? Scopri il motivo dietro questa antica pratica!

La scrittura cinese tradizionale, con radici storiche profonde e un’evoluzione affascinante, continua a rappresentare un simbolo culturale importante nonostante l’adozione prevalente del formato orizzontale.

La scrittura cinese tradizionale, affascinante e profonda, ha radici storiche che la rendono davvero unica.

Fondamentalmente, questa pratica di scrivere verticalmente, che può sembrare strana a chi non è abituato, ha una storia ricca che si intreccia con la cultura cinese e i materiali utilizzati nel corso dei secoli. Anche se oggi la scrittura orizzontale ha preso piede, il formato verticale continua a rappresentare un simbolo importante delle tradizioni del passato. Scopriamo di più sulle origini storiche e sulle evoluzioni di questa pratica.

La scrittura cinese, dalle radici antiche, è avvolta da leggende e storie. Secondo la tradizione, il primo sistema di scrittura fu creato da Cang Jie, un ministro dell’imperatore Giallo. Questo personaggio leggendario, descritto con caratteristiche particolari, come quattro occhi, avrebbe avuto il dono di percepire le verità della natura. Si narra che, osservando gli animali seguire le loro prede tramite le impronte nel terreno, abbia pensato di rappresentare i concetti attraverso segni visivi facilmente comprensibili.

In realtà però, i primi esempi di scrittura cinese, che possiamo considerare ufficiali, risalgono alla dinastia Shang, che ha abitato la Cina circa nel periodo dal 1600 al 1046 a.C. Durante questo periodo, i primi supporti utilizzati erano materiali come le ossa oracolari e i gusci di tartaruga, che per loro stessa natura erano di dimensioni contenute e quindi favorivano una scrittura verticale. Non si trattava solo di praticità; c’era anche un’estetica dietro a questa scelta che ben si adattava alla cultura cinese.

Proseguendo nel tempo, durante la dinastia Zhou, che va dal 1046 al 256 a.C., la scrittura cinese iniziò ad evolversi ulteriormente. I materiali impiegati, come bambù, legno e seta, rendevano perfetta la disposizione verticale, in quanto consentivano di srotolare il testo orizzontalmente. In seguito, l’invenzione della carta da parte della dinastia Han fece sì che il formato verticale trovasse una sua affermazione solida. Con la carta, il supporto diventò più leggero e maneggevole, facilitando l’organizzazione del testo e, dunque, contribuendo alla perseveranza di questa tradizione.

La raffinata arte della calligrafia nelle dinastie Tang e Song

Le dinastie Tang e Song, esattamente tra il 618 e il 1279, rappresentarono un periodo d’oro per la calligrafia cinese, considerata allora un’arte raffinata. In questo contesto, la scrittura verticale non solo continuò a essere utilizzata, ma assunse nuove valenze artistiche. Gli scribi e i calligrafi, veri e propri artisti della penna, richiedevano una grande abilità e una magistrale padronanza del pennello. La scrittura verticale si rivelava vantaggiosa, permettendo movimenti fluidi e precisi che esaltavano la bellezza dei caratteri.

La scrittura tradizionale cinese è tra le più antiche ecco perché si scrive in verticale
Il motivo per cui in cinese si scrive in verticale, davvero bizzarro (nuovoteatroariberto.it)

La scrittura verticalmente orientata era particolarmente favorita perché non solo era pratica, ma anche estremamente esteticamente gradevole. La danza del pennello sulla carta risultava più naturale, specialmente per chi aveva imparato a manovrare lo strumento con destrezza. Questo portò alla creazione di opere straordinarie, di una bellezza ineguagliabile, con caratteri che sembravano danzare sulla pagina.

Inoltre, i testi classici, le opere letterarie e i documenti ufficiali redatti in verticale hanno contribuito a mantenere viva la tradizione attraverso secoli di storia. Anche se il mondo intorno a loro stava cambiando, l’arte della calligrafia e la scrittura tradizionale sono rimaste ancorate in queste belle colonne di segni.

Gli sviluppi della scrittura nel cinese moderno

All’epoca moderna, la scrittura in cinese ha subito significative trasformazioni. Oggi, il cinese viene prevalentemente scritto in orizzontale, da sinistra a destra, seguendo una tendenza simile a quella delle lingue occidentali. Questo cambiamento ha portato a un adattamento rispetto alla scrittura tradizionale, ma non ha cancellato le origini storiche.

Un aspetto interessante è che la scrittura verticale, sebbene meno comune nella vita quotidiana, viene frequentemente utilizzata in contesti formali, come nella calligrafia e nelle opere artistiche. In questo modo, la tradizione persiste, mantenendo il suo fascino per chi si interessa alla bellezza e alla storia della lingua cinese.

L’approccio pratico alla scrittura orizzontale ha portato vantaggi notevoli. La disposizione dei caratteri in linee orizzontali consente una lettura più immediata e una digestione ottimale delle informazioni. Nonostante ciò, la scrittura verticale ha davvero qualcosa di affascinante, per via della sua eleganza e della sua provenienza dalla tradizione. Anche se la stragrande maggioranza delle persone utilizza la scrittura orizzontale oggi, l’eco del passato rimane evidente in molti esempi di branding, merchandising e nelle pubblicazioni artistiche che celebrano questa forma meravigliosa di comunicazione.