Ryan Gosling e la fobia Ryan Gosling e la fobia

Ryan Gosling e la falsa speranza, ci sarà riuscito?

Ryan Gosling pensava di riuscire a superare un problema non di poco conto durante le riprese del suo ultimo film. Ma ci sarà riuscito? Andiamo a vedere.

L’artista aveva pensato di poter superare la sua paura delle vertigini in The Fall Guy lanciandosi da un palazzo di 12 piani quando in realtà è arrivata una scelta differente.

L’uomo ha deciso di affidarsi, ancora una volta, alla sua controfigura Logan Holladay e al regista del film. A raccontarlo è lo stesso attore che ha svelato questa sua difficoltà e questo suo modo di essere che lo limita sotto diversi punti di vista.

E dire che si era molto allenato nelle acrobazie per riuscire a fare quel salto, ovviamente in tutta sicurezza, per poi non riuscirvi lasciando ai protagonisti citati la possibilità di girare una scena di grande impatto e senza problemi. Una sequenza che ha dimostrato come lo stesso Ryan sia umano e con dei limiti, dei difetti. Ma Logan Holladay no perché è riuscito a sfruttare tutte queste incertezze per ottenere un nuovo lavoro e dimostrarsi ancora l’unico e incontrastato re degli stuntman.

Ora però andiamo a raccontare qualcosa in più di Gosling.

Ryan Gosling, una carriera eccezionale

Ryan Gosling è nato a London negli Stati Uniti d’America il 12 novembre del 1980. La sua carriera l’ha iniziata quando era appena un bambino come membro del Mickey Mouse Club. Ma sicuramente la grande esplosione di notorietà è arrivata quando era un ragazzo grazie alla serie tv Young Hercules. Aveva comunque appena 18 anni e il mondo iniziava a riconoscerlo.

Al cinema ci arriva sempre in quel periodo con Il mio amico Frankenstein, dove ha una particina, per la regia di Robert Tinnell. La grandissima notorietà arriva grazie a un regista straordinario che crede in lui, Nicolas Winding Refn. Il nord europeo lo fa lavorare prima in Drive nel 2011 e subito dopo in Solo Dio perdona nel 2013.

Ryan Gosling che film ha fatto?
La carriera di Ryan Gosling (ANSA) NuovoTeatroAriberto.it

Certo aveva già fatto qualcosa di interessante con film come Lars e una ragazza tutta sua di Craig Gillespie del 2007 e Blue Valentine di Derek Cianfrance del 2010. Nel 2023 ha ottenuto un grandissimo successo con Barbie di Greta Gerwin, vincendo l’Oscar come miglior attore non protagonista e superando addirittura l’acclamatissima protagonista Margot Robbie.

Sicuramente si tratta di un grande artista e soprattutto completo perché dal 2008 fa anche il cantante e il chitarrista nel gruppo Dead Man’s Bones dove ottiene un successo internazionale davvero straordinario.