E chi l’avrebbe mai detto che il fenomeno del momento al cinema sarebbe stato segnato dalla storia del terzo Scudetto del Napoli? Sarò con te sta raggiungendo grandi risultati.
Il film racconta l’epica impresa di Luciano Spalletti e dei suoi l’anno scorso che hanno portato al successo la squadra campana dopo ben trent’anni dall’ultima volta.
La pellicola è distribuita da Nexo Digital e nel primo giorno in sala ha incassato quasi mezzo milione di euro. Nella giornata di sabato è stato quello a fare meglio in Italia, superando di 135mila euro Challengers di Luca Guadagnino che è sicuramente un film che in moltissimi aspettavano.
Un racconto che ha portato le telecamere al centro di un racconto straordinario e di un momento magico per i tifosi azzurri, con un viaggio documentaristico all’interno di una città davvero straordinaria e in grado di raggiungere dei risultati straordinari tra folclore ed emozioni. Ma andiamo ad approfondire il racconto all’interno di questo straordinario racconto di un pezzo di storia del nostro paese.
Sarò con te, un grande successo
Sarò con te è un film in un certo senso nostalgico che colpisce gli appassionati di calcio e soprattutto chi ama il Napoli. Questo grande successo al botteghino dell’opera dimostra come lo Scudetto azzurro sia stato un po’ un successo per tutti anche per chi non è tifoso della squadra campana che ha visto in questa vittoria un senso di riscatto di realtà che cedono spazio sempre a Inter, Milan e Juventus.
Il film evento è stato diretto da Andrea Bosello e prodotto da Filmauro di Luigi e Aurelio De Laurentiis e celebra la squadra partenoepa. La storia è raccontata attraverso gli occhi e le parole di allenatore, calciatori, dirigenti e tifosi e riporta a una stagione straordinaria dove il grande protagonista è stato Victor Osimhen vincitore anche della classifica dei capocannonieri.
Insomma un attimo di grande emozione per i tifosi che hanno così la possibilità di tornare a gioire a margine di una stagione come questa che li ha portati a scontrarsi con la dura realtà del ritorno a una dimensione differente. Uno Scudetto però che non si cancella anche per il modo in cui è arrivato, da dominatrici totali su tutte le altre e senza un vero avversario già da gennaio quando arrivava un sonoro 5-1 alla Juventus. Un trionfo che rimarrà nei loro cuori per sempre.
