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Star Wars, pesanti accuse sul set de Il Risveglio della Forza

Arrivano delle accuse pesanti legate a Star Wars Il risveglio della Forza legate all’attrice Carrie Fisher. Scoppia un polverone.

Di sicuro ci troviamo di fronte a una storia molto particolare che crea anche un po’ di imbarazzo, andiamo a vedere cosa è accaduto.

Star Wars il Risveglio della Forza è un film del 2015 diretto da J.J.Abrams e rappresenta il capitolo VII della saga di Guerre Stellari. Di fatto è il primo dopo le due trilogie originali e ha ricevuto anche una discreta risposta di pubblico sotto diversi punti di vista. Si tratta di un film scritto in maniera intelligente e che ha diviso, ma nemmeno troppo, il pubblico amante della saga.

Si tratta di fatto del primo film della nota “Trilogia Sequel” che fu annunciata quando nel 2012 la Lucasfilm entrò a far parte di The Walt Disney Company. Nel cast ritornavano Harrison Ford nei panni di Han Solo e Carrie Fisher in quelli di Leila Organa. Nonostante la nomination a cinque Premi Oscar, tra cui miglior montaggio e miglior sonoro, alla fine la pellicola non è riuscita a vincere nemmeno una statuetta.

Ora però andiamo a leggere le pesanti accuse che sono emerse nelle ultime ore.

Le accuse su Star Wars

Sono pesanti le accuse ricevute a Star Wars Il Risveglio della Forza e a lanciarle è James Blunt, cantante e grande amico di Carrie Fisher. Questi ha svelato che per interpretare il ruolo di Leila alla donna la produzione avrebbe imposto di perdere molto peso, una cosa che avrebbe di fatto peggiorato le sue condizioni di salute già precarie.

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James Blunt, accuse su Star Wars (ANSA) NuovoTeatroAriberto.it

L’attrice sarebbe poi morta il 27 dicembre dell’anno successivo a quello dell’uscita del film. Fu colpita da un infarto durante un volo transatlantico tra Londra e Los Angeles, il 23 dicembre, che la portò all’arresto cardiaco 15 minuti prima dell’atterraggio. Inizialmente dopo il ricovero sembrava migliorare, fino alla morte avvenuta il 27. La madre, Debbie Reynolds, perse la vita durante l’organizzazione del funerale, il giorno dopo, colpita da un ictus.

James Blunt al The Independent ha specificato: “Ero con lei il giorno prima che morisse. Stava davvero maltrattando il suo corpo e aveva appena ottenuto il ruolo della Principessa Leila in questo film. Era davvero su di giri e positiva, ma le avevano fatto molta pressione per dimagrire. Ha parlato delle difficoltà che le donne hanno nel settore, di come gli uomini possano invecchiare e le donne no”.