Un suono inquietante, captato nello spazio dalla Starliner agganciata alla Stazione Spaziale Internazionale. I misteriosi dettagli.
Lo spazio sorprende giorno dopo giorno e chi in questo momento si trova a bordo della Stazione Spaziale Internazionale lo sa bene, in quanto quasi quotidianamente vengono fatte scoperte di vario tipo che consentono di conoscere, un piccolo passo alla volta in più, i misteri dell’universo.
Quanto accaduto di recente però ha lasciato tutti senza parole: tutto è iniziato dall’astronauta Butch Wilmore che si trova a bordo della ISS e che sabato scorso ha contattato il Controllo Missione via radio per via di un suono inquietante e misterioso proveniente dall’altoparlante della Starliner e simile a quello di un sonar. Un rumore pulsante che ha fatto immediatamente attivare gli esperti per capire di cosa si trattasse.
Nell’arco di pochi giorni la Starliner, agganciata da inizio giugno dovrebbe sganciarsi dalla Stazione Spaziale Internazionale per il suo viaggio di ritorno sulla Terra senza nessuno a bordo. Gli ingegneri hanno tentato di arrivare in fondo ai problemi sorti durante il suo primo volo con equipaggio ma il 6 settembre non sarà possibile riportare Wilmore e Suni Williams sulla Terra: resteranno a lavorare sulla ISS in attesa di un passaggio di ritorno da SpaceX a febbraio 2025. Ma prima di questo ha regalato sorprese: il rumore inspiegabile, come sottolineato dall’astronauta, proveniva da un altoparlante della navicella spaziale e risuona ad un ritmo costante.
Un vero e proprio mistero in quanto inizialmente nessuno ha capito davvero di cosa potesse trattarsi e quale potesse essere la sua origine. Sembrava una sorta di rumore pulsante, paragonato ad un ping sonar. Alla domanda del Controllo Missione riguardante la presenza di altri rumori ‘strani’ all’interno della Starliner, Butch ha però confermato che quello era l’unico suono che udiva e che tutto il resto sembrava essere nella norma.
Dopo lunghe indagini la NASA ha rilasciato una comunicazione, attribuendo il misterioso suono ad una configurazione audio tra la ISS e Starliner, una sorta di feedback degli altoparlanti. Spiegando che “Il sistema audio della stazione spaziale è complesso, consente l’interconnessione di più veicoli spaziali e moduli, ed è comune sperimentare rumore e feedback”. E confermando che l’episodio non ha avuto alcun impatto sull’equipaggio o sul programma di partenza di Starliner.
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